La Moldava di Bedrich Smetana (1874) Signore e signori: nel panorama della musica classica lo spunto più famoso e significativo non poteva che essere la sinfonia "La Moldava" del cèco Smetana (1824-1884). Questo poema sinfonico ha la straordinaria capacità di dipingere a suon di musica la vita dell'omonimo fiume boemo dal primo stillicidio della sorgente ai mille rivoli e vortici della corrente fino alla confluenza con l'Elba. Sembra incredibile poter descrivere i filetti fluidi e l'inviluppo del profilo di equilibrio attraverso suoni melodici ma questa è la forza di Smetana. Per assaporare pienamente lo spettacolo si raccomanda di leggere le note descrittive a fondo pagina. Il brano qui proposto in una versione sintetica ha una durata di 12 minuti ma essendo in formato MIDI può essere scaricato dalla rete nell'arco di pochi secondi. Buon ascolto...
La Moldava è composta da una concatenazione di temi musicali che descrivono l'evoluzione del fiume boemo dalla sorgente alla confluenza nell'Elba. Nella sequenza si possono facilmente distinguere queste fasi:
i primi rivoli del ruscellamento un fiume impetuoso scende dalle montagne in mille vortici la pianura limita improvvisamente la sua irruenza. Una corrente vivace attraversa i campi tra le danze dei contadini calmo e solenne percorre di notte la pianura fino a raggiungere le cascate attraversa maestosamente la città di Praga e si dirige verso il fiume Elba portando in carico la sua storia rievocata da un tema musicale che riassume tutti i precedenti ma morirà diluendosi lentamente nelle acque calme dell'altro fiume. (A.N.) ___________ PS: dopo l'estate del 2002 forse non è più necessario spiegare dove scorre la Moldava e come si immette nell'Elba... È proprio quello stesso fiume che ha travolto la città di Praga dimenticando per un po la placida solennità descritta da Smetana.
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